IL SOLITO BAR
IL SOLITO DRINK
LA SOLITA MUSICA.
UN CAPPELLO SCURO IN TESTA
CALATO SUGLI OCCHI.
PER NON VEDERE
PER NON SENTIRE.
ATTORNO È BUIO
IL BAR È BUIO
IL DRINK È BUIO
OGNI COSA È BUIO.
CHE ORE SARANNO?
E PERCHÉ IL BANCONE
È COSÌ LUNGO?
CHI SONO GLI ALTRI CLIENTI?
SONO FELICI?
ALMENO UNA VOLTA
SONO STATI FELICI?
SI’, UNA VOLTA…
BEVEVO LATTE CALDO UNA VOLTA.
A CASA…
MA ORA?
QUALE CASA?
CHI MI ASPETTA?
NESSUNO IN STRADA
NON C’È MAI NESSUNO.
MAI
IL SOLITO DRINK
LA SOLITA MUSICA.
UN CAPPELLO SCURO IN TESTA
CALATO SUGLI OCCHI.
PER NON VEDERE
PER NON SENTIRE.
ATTORNO È BUIO
IL BAR È BUIO
IL DRINK È BUIO
OGNI COSA È BUIO.
CHE ORE SARANNO?
E PERCHÉ IL BANCONE
È COSÌ LUNGO?
CHI SONO GLI ALTRI CLIENTI?
SONO FELICI?
ALMENO UNA VOLTA
SONO STATI FELICI?
SI’, UNA VOLTA…
BEVEVO LATTE CALDO UNA VOLTA.
A CASA…
MA ORA?
QUALE CASA?
CHI MI ASPETTA?
NESSUNO IN STRADA
NON C’È MAI NESSUNO.
MAI
Andrea Corbella